Le coppie che presentano la dichiarazione di disponiblità all'adozione nazionale o internazionale si confrontano rispetto alla possibilità di aprirsi all' accoglienza di un figlio che presenta una disabilità o una situazione sanitaria che richiede cure o attenzioni particolari. Nel primo caso si parla di disponbilità all'accoglienza di un bambino che presenta una disponibilità, nel secondo caso dell'accoglienza di un bambino che potrebbe vivere una situazione precaria sul piano della salute ovvero dal punto di vista sanitario. Nell'adozione nazionale le coppie presentano la propria disponibilità ad accogliere un bambino con handicap lievi o reversibili, fisici o psichici e fisici. Nel caso di una proposta di abbinamento nell'adozione nazionale la storia sanitaria del bambino è completa e le informazioni sono precise. Nell'adozione internazionale, invece, la situazione sanitaria del bambino a volte è incompleta o inesatta, per questo si parla di rischio sanitario maggiore nell'adozione internazionale determinato dal fatto che potrebbero esserci delle lacune nelle informazioni.
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