L'importanza del racconto dell'adozione
Il racconto dell'adozione rappresenta uno dei compiti più delicati della famiglia adottiva. Genitori e figli partecipano a costruire la storia dell'adozione in relazione alle diverse caratteristiche che ogni esperienza di vita racchiude. Non esiste un unico racconto dell'adozione, ma molte tipologie di narrazione in funzione degli eventi vissuti dal bambino, dai genitori e dalla famiglia.
Per questo è importante conoscere quali sono i nuclei tematici attorno a cui si costruisce la storia dell'adozione, quali sono le parole da utilizzare, quali sono le espressioni da evitare, quali sono "i perché" dell'essere stato lasciato dalla famiglia di nascita e del desiderio dei genitori adottivi di adottare.
Sono temi complessi che non possono essere presentati in modo sintetico e parziale. Per questo esistono libri dedicati ad approfondire questo argomento sia per gli adulti, sia per i bambini.
L'obiettivo è di permettere al bambino e alla famiglia di parlare tranquillamente dell'adozione, di farlo diventare un tema di confronto naturale in modo che il bambino possa arrivare ad affermare " sono adottato" con spontaneità e fierezza.
Nel capitolo 8 del libro Adottiamo un figlio è presente il percorso per raccontare l'adozione passo dopo passo.
Capitolo 8 del libro Adottiamo un figlio!
COME RACCONTARE L’ADOZIONE
1. Il valore del racconto dell’adozione
2. Raccontare l’adozione: una rete di affetti
3. Costruire ponti: elaborare la doppia appartenenza
4. Gli elementi del racconto dell’adozione
5. Spiegare i motivi del maltrattamento e trascuratezza: come raccontare la salute mentale, la tossicodipendenza e l’alcolismo, l’abuso sessuale
6. I problemi nel racconto adottivo
7. Modi per raccontare l’adozione. La scatola dei ricordi. L’album. La festa dell’adozione. Libri per i bambini. L’albero degli affetti
8. Leggere insieme
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